Atlantide era in Sardegna, a distruggerla uno sciame di meteoriti!
Eravamo rimasti al rivoluzionario scritto del giornalista di origine sarda Sergio Frau che, nel suo "Le Colonne d'Ercole", spostava non solo la collocazione geografica delle colonne d'Ercole allo stretto tra Sicilia al Nord Africa ma, basandosi su questo assunto individuava il sud Sardegna quale luogo nel quale si sviluppo' la mitica Atlantide descritta da Platone. Adesso non solo pare lo stesso Frau stia per tornare in libreria con un nuovo volume che racconta le ultime indagini portate avanti negli ultimi anni - come ci racconta L'Unione Sarda - ma un gruppo di studiosi indipendenti partendo dalle teorie di Frau individua quale causa della scomparsa di Atlantide un maremoto disastroso provocato dalla caduta di una pioggia di meteoriti sul Mediterraneo (secondo una teoria in verità già proposta dallo tsunamologo Stefano Tinti).
A sviluppare la nuova teoria nel volume dal titolo "Il mare addosso. L'isola che fu Atlantide e poi divenne Sardegna. Come quando e perché uno sciame di meteoriti cambiò per sempre il volto del Mediterraneo" sono Nicola Betti, Luciano Melis e Alessandra Murgia che datano peraltro il terribile evento naturale al 9700 a.C., quindi in un periodo di gran lunga antecedente alla costruzione delle torri megalitiche. Chiddà se anche il regista Dave Cameron che deve venire in Sardegna a capo di una squadra che indagherà sul mistero di Atlantide studierà anche questa ipotesi.
Così il libro viene presentato sul sito di Arkadia editore che pubblica il volume: "Atlantide, isola del mito, invenzione di Platone o realtà? La storia del mondo e dell’umanità è quella che abbiamo studiato nei libri di scuola? Le narrazioni sul diluvio universale, comuni a tanti popoli, sono solo una strana coincidenza oppure vi è un fondo di verità? Per quali ragioni gli storici continuano a difendere teorie che stanno mostrando tutta la loro fragilità? Nuove scoperte, avvenute soprattutto negli ultimi anni, stanno portando alla luce una realtà assai diversa rispetto a quella che vorrebbe la nascita della civiltà in Medio Oriente. Grazie all’appassionato lavoro di un team di ricercatori, proprio in Sardegna, a partire dal 2013, sono state rinvenute le tracce di un evento finora solo ipotizzato: la caduta di meteoriti nel Mediterraneo. E proprio a questo evento catastrofico si dovrebbe imputare il violento megatsunami che avrebbe distrutto la civiltà intorno al 9700 a.C., data in cui Platone collocala fine di Atlantide. Un’isola a occidente dell’Egitto. Un’isola che sembra essere proprio la Sardegna. Con dovizia di particolari, testimonianze archeologiche e scientifiche, gli autori delineano in modo convincente uno scenario che cambia per sempre il volto della storia."
Se siete curiosi e volete saperne di più l'appuntamento è per sabato 17 dicembre 2016, alle ore 17:30, all' Hostel Marina delle scalette San Sepolcro, a Cagliari, dove gli autori presentaranno la propria opera. Il prezzo al pubblico è di 17 euro.
(Articolo non firmato)